Il Parlamento slovacco ha approvato le proposte di modifica al diritto del lavoro slovacco, che entreranno in vigore il 1° settembre prossimo.
I principali cambiamenti sono: scelta tra pagamento dell’indennità di fine rapporto o un periodo di licenziamento, ma non ambedue le possibilità; periodi più lunghi per impieghi a tempo determinato; maggiore protezione per le donne incinte; una riduzione dell’influsso dei piccoli sindacati; un limite per i buoni di pasti; aumento delle ore straordinarie ammesse; riduzione del pagamento del lavoro straordinario; aumento del numero dei turni notturni di un lavoratore; un periodo di prova più lungo per dirigenti; cinque settimane di ferie dopo l’età di 33 anni e possibilità della divisione di un posto di lavoro tra più persone.