Trasformazione di società. In Austria alcuni liberi professionisti ed artisti svolgono la propria attività nell’ambito di una società a responsabilità limitata. In futuro le autorità fiscali non intendono più riconoscere questa forma perché ritengono che le attività, che sono incentrate sul nome di una persona, non dovrebbero essere esercitate nell’ambito di una società di capitale.
In una società di capitale i soci non possono usare una perdita per ridurre le imposte. Hanno il diritto di utilizzare riporti di perdita che tuttavia cominciano ad avere effetto soltanto negli anni in cui si realizzano utili. Dopo la trasformazione in società di persone o impresa individuale, le persone giuridiche possono avvalersi direttamente dei riporti di perdita a condizione che rispettino le regole della legge sulla trasformazione societaria.
Tuttavia, nel caso della trasformazione societaria, i cosiddetti “prelievi non in contanti” (possibilità di ridurre il patrimonio conferito iscrivendo in bilancio un debito nei confronti del conferente), che hanno comportato perdite contabili e/o ammortamenti dell’avviamento nel bilancio d’esercizio dell’impresa, danno luogo all’applicazione dell’imposta sul reddito dei capitali. L’amministrazione ha tuttavia concesso un periodo di transizione prevedendo la tassazione soltanto a partire dal 31.12.2007.