Croazia: nuova legge sugli stranieri

In Croazia se più di uno straniero non cittadino di un paese dell’UE detiene una posizione chiave in una società, le condizioni per il permesso di lavoro e di soggiorno rimangono uguali ad eccezione del fatto che devono essere impiegati cinque cittadini stranieri.

Condizioni particolari saranno introdotte nell’ambito dei permessi di soggiorno e di lavoro per stranieri non cittadini dell’UE che sono lavoratori autonomi nella propria società o in una società in cui detengono più del 51% delle quote.

La possibilità di lavorare senza un permesso di soggiorno fino a 90 giorni è estesa ai lavoratori in distacco.

Un lavoratore in distacco è una persona impiegata da un datore di lavoro in un paese membro dello Spazio Economico Europeo inviato dal suo datore di lavoro in Croazia sulla base di un accordo firmato tra il datore di lavoro ed una società in Croazia; o una persona inviata a lavorare in una succursale o una società associata ovvero una persona ceduta temporaneamente alla società che opera in Croazia mentre un tale lavoratore rimane continuamente impiegato durante questo periodo.

Share

A proposito di Alessandro Pasut

Alessandro Pasut è un professionista dell’impresa, costruttore di competitività, tessitore di relazioni economiche fra l’Italia ed il Centro Europa, in una prospettiva di sviluppo globale.
Questa voce è stata pubblicata in Croazia e taggata come , , . Aggiungi ai segnalibri il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *