Per essere classificato “strategico”, un progetto richiede un investimento minimo di 500 milioni di corone e la creazione di almeno 500 posti di lavoro nuovi. Per questo tipo di investimento può essere concessa una sovvenzione in contanti nell’ordine del 5-7% dei costi dell’investimento.
Per progetti nell’industria manifatturiera l’importo minimo dell’investimento rimane invariato a 100 milioni di corone. Nelle regioni dove si incontrano sovvenzioni pubbliche concentrate sarà più facile ottenere incentivi agli investimenti. In questo caso sarà sufficiente investire somme pari a 50 milioni di corone.
Il necessario livello di investimenti in macchinari sarà ridotto dal 60% al 50% del totale dell’investimento. Questa quota potrebbe essere anche più bassa perché secondo la definizione revisionata dei costi che potranno essere considerati, i ricorrenti possono decidere a favore dell’inclusione di soltanto una parte dell’investimento totale in terreni ed edifici.