Secondo l’UE il Sistema Tributario Bulgaro non necessita di modifiche

Secondo gli esperti dell’UE, il sistema tributario bulgaro è relativamente buono e non richiede significative riforme mentre dovrà migliorare la riscossione delle tasse nonché il controllo e la riduzione di frodi fiscali. Per quanto riguarda l’IVA gli esperti raccomandano di mantenere una larga base al fine di evitare perdite per il bilancio pubblico. La Bulgaria si colloca al 4° posto nell’UE per quanto riguarda la quota di entrate in termini di IVA. Il tasso di riscossione è attualmente del 70% mentre la media europea si attesta al 50%.

In merito alla possibile revisione dell’aliquota forfettaria del 10% sui redditi, gli esperti europei sostengono che la decisione al riguardo è lasciata alla discrezione dei singoli paesi. Le imposte gravanti in altri paesi membri dell’UE sulle categorie di reddito più alte sono del 19% superiori alle imposte applicate ai redditi più bassi. Alcuni esperti bulgari ritengono che la bassa aliquota ha conferito maggiore trasparenza all’economia nazionale ed ha contribuito all’afflusso di investimenti esteri, mentre altri sostengono che la tassazione progressiva sgraverà le persone con i redditi più bassi.

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A proposito di Alessandro Pasut

Alessandro Pasut è un professionista dell’impresa, costruttore di competitività, tessitore di relazioni economiche fra l’Italia ed il Centro Europa, in una prospettiva di sviluppo globale.
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