Quanto al principio della legalità costituzionale, la Corte Costituzionale conferma che la prova dell’abuso di una legge fiscale è possibile soltanto se gli obiettivi della legge fiscale sono chiaramente identificabili nel testo della legge ovvero, se il testo non è chiaro, nella documentazione parlamentare. La Corte aggiunge che l’amministrazione fiscale deve tener conto del contesto generale della regola fiscale in questione, della prassi generale adottata al momento della sua entrata in vigore e delle eventuali specifiche regole anti-abuso. La Corte Costituzionale conclude affermando che la GAAR non è incompatibile con il principio di legalità.
Infine la GAAR è stata trovata compatibile con il principio costituzionale della non-discriminazione in quanto si applica in modo uguale a tutti i contribuenti. La Corte Costituzionale non considera la possibilità che la GAAR venga applicata in modo diverso nei singoli casi come risultato generale della regolamentazione e di conseguenza non ha rilasciato una sentenza sulla sua applicazione concreta.
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