Serbia: settore energetico

Alessandro PasutSettore energetico: la Direzione della “Elektroprivreda” della Republika Srpska (Ers) ha illustrato gli obiettivi del progetto delle idrocentrali sul fiume Drina (al confine tra la Republika Srpska e la Serbia) dal nome “Srednja Drina”, sottolineando che si tratta di un investimento di 870 milioni di euro che prevede la costruzione di tre idrocentrali da ultimare entro il 2020.

Il progetto dovrebbe essere realizzato congiuntamente dai Governi della Republika Srpska e della Serbia con il Governo italiano, come partner strategico, sotto la condizione che l’energia prodotta venga esportata in Italia. In questo progetto il 51% sarebbe detenuto dal partner italiano e il restante 49% dai due Governi della Republika Srpska e della Serbia in pari percentuali.

Le tre centrali idroelettriche saranno situate tra le città di Bajna Basta e Visegrad, con una potenza complessiva installata di 321 megawatt ed una produzione annuale di 1.196 gigawatt/ora di energia elettrica. La collaborazione tra il Governo serbo e quello italiano nell’ambito energetico è iniziata nel 2009.

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A proposito di Alessandro Pasut

Alessandro Pasut è un professionista dell’impresa, costruttore di competitività, tessitore di relazioni economiche fra l’Italia ed il Centro Europa, in una prospettiva di sviluppo globale.
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