La Tunisia si sta impegnando a 360 gradi a rendersi sempre più appetibile agli investitori stranieri. Sono in progetto varie riforme in campo economico, quali una diminuzione dei dazi doganali , nuove norme sugli investimenti e nel settore delle energie rinnovabili. Per il periodo dal 2016 al 2020 è stato da poco approvato un nuovo Piano Strategico Quinquennale, che porta con sé molti progetti di investimento soprattutto nelle infrastrutture, rivolti sia a favore di un rapido sviluppo del Paese che di una riduzione della disoccupazione. Notevole è la presenza delle aziende italiane, che, nonostante le difficoltà sorte l’anno scorso a causa di vari attentati terroristici, hanno deciso di continuare ad investire, credendo in un rapido miglioramento della situazione. Le nostre imprese danno lavoro a circa 55.000 persone e sono distribuite su tutto il territorio tunisino e non solo attorno alla capitale, ciò grazie alla presenza di manodopera qualificata anche nelle regioni interne.
I settori in cui le imprese straniere hanno maggiormente investito sono il manifatturiero, il bancario, i trasporti, il meccanico e la costruzione di grandi opere.