Stando agli ultimi dati ufficiali i disoccupati in Brasile sono saliti a 13 milioni e il Pil è diminuito nel 2016 del 3,6%. Il ricavato dall’esportazione di materie prime agricole, uno dei settori trainanti dell’economia brasiliana, è crollato.
Molti gruppi industriali hanno subito inchieste giudiziarie e questo ha creato un clima sfavorevole per gli investimenti dall’estero.
Anche la situazione politica ha contribuito a questa instabilità generale. Ma nonostante questa situazione difficile il governo brasiliano ha deciso di dare lavoro ad almeno 200mila persone investendo 13 miliardi di dollari nel settore delle infrastrutture: 55 opere suddivise tra autostrade, porti, binari e centrali elettriche.
(Fonte: Il Sole 24 ore)