Austria: accordi per evitare la doppia imposizione

Gli accordi per evitare la doppia imposizione dividono i diritti all’imposizione tra le rispettive parti contraenti ma non riguardano le questioni in materia di procedure. Le circostanze nelle quali un contribuente è obbligato a presentare una dichiarazione dei redditi dipendono pertanto esclusivamente dalla rispettiva legislazione nazionale.

I contribuenti limitatamente imponibili devono presentare una dichiarazione dei redditi austriaca a propria cura quando l’obbligo fiscale è dato secondo l’art. 102 della Legge sulle imposte sul reddito e i redditi austriaci superano il limite di 2.000,00 euro. L’obbligo fiscale sussiste quando i redditi sono attribuibili ad un’impresa austriaca e/o non sono soggetti alla ritenuta alla fonte austriaca (imposta sui salari, imposta sul reddito da capitale, trattenuta ai sensi dell’articolo 99 della Legge sulle imposte sul reddito).

Alessandro Pasut

Le premesse rilevanti ai fini dell’obbligo della dichiarazione devono essere valutate esclusivamente sulla base della legislazione nazionale, sia per quanto riguarda il motivo che l’ammontare. Nell’ambito di questa questione procedurale è pertanto completamente irrilevante se secondo l’accordo contro la doppia imposizione applicabile i redditi sono eventualmente completamente o parzialmente esentati.

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A proposito di Alessandro Pasut

Alessandro Pasut è un professionista dell’impresa, costruttore di competitività, tessitore di relazioni economiche fra l’Italia ed il Centro Europa, in una prospettiva di sviluppo globale.
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