Belgio: nuova circolare sulla fatturazione elettronica

L’Amministrazione IVA belga ha pubblicato una nuova circolare in materia di fatturazione elettronica in cui richiama i requisiti essenziali da soddisfare.

Mentre in passato il requisito dell’autenticità e dell’integrità poteva essere soddisfatto soltanto attraverso la tecnologia della firma elettronica o dell’EDI (trasmissione elettronica dei dati), la prassi legislativa ed amministrativa è cambiata gradualmente in modo da lasciare alle imprese la scelta di come far fronte a questi requisiti.

La nuova circolare si sofferma ampiamente sui commenti concernenti i concetti di “controlli di gestione”. La fattura, se rilasciata su carta o elettronicamente, deve essere considerata nel più ampio contesto delle attività svolte. L’Amministrazione ribadisce in particolare che i soli mezzi tecnologici, come EDI e firma elettronica, non sono più sufficienti a provare l’autenticità di un’operazione e che occorrono invece prove documentate dai controlli di gestione.

La scelta dei metodi di controllo della gestione e della loro applicazione è lasciata al contribuente e dovrebbe comunque essere conforme al tipo di attività svolta, ai fatturati ed alla dimensione dell’impresa. L’Amministrazione fiscale tuttavia fornisce indicazioni e suggerimenti chiari a tale riguardo. Si fa riferimento ai controlli informatici generali, alla possibilità di fare ricorso ad un revisore dei conti esterno oltre all’autocontrollo e la rispettiva documentazione.

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A proposito di Alessandro Pasut

Alessandro Pasut è un professionista dell’impresa, costruttore di competitività, tessitore di relazioni economiche fra l’Italia ed il Centro Europa, in una prospettiva di sviluppo globale.
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